Cieco Nume, Tirano spietato ; Se ben v'abbandonnai cari vezzosi ; Ti consiglio à far ritorno ; Parto non hó costanza ; Da te parto, e parto afflitto ; Disunirmi non puó ; Quanto costi al mio riposo ; Esci di servitú ; In te mio amore ; Sù l'orme del furor ; Al dispetto del mio duolo ; Troverò qual che conforto ; Come di fronda in fronda ; Come và dal bosco al prato ; Meco non giova il fingere : cantata / del Signore Bononcini. Scena 18, Zidia, Figaro, Feuzzone. Due sedie qui ... Lascia pur pietosa o fiera (aria) ; Vado a morir ti lascio ; Oue siete che fate ; Dirò ad altri mio tesoro ; Sarai mio lo dico à te ; Alma al piangere troppo ; Pria de partir da voi ; Proua sia di mia innocenza ; Col mio bene il doce nodo / de Monari. Esventura d'un cor che non ami ; Gi parmi che il core ; Sono stupida al mio fatto ; Dovrei darmi al sen la pace ; Il mio cor si che possiede ; Un genio di vendetta ; Pur vi gionsi à goder ; T'inganna il tuo pensier ; Temprio cara tuo fido Amore ; S'io ritolgo à te il mio cor ; Il mio duol e cosi acerbo ; Son agitato frà il vento è l'onda / del Sig. Tomaso Albinoni. Manca Sol, che ti risponda ; Senza l'amato ben ; Vò dal prato alla cappanna ; Se spari la gelosia ; S'hai da morir mi spiace ; Lodoletta, che dal nido : aria ; Il cor che ma coorstà [sic] : aria ; Di quando in quando quest'alma sente ; Vanne perfido, perfido ed'infido ; Come inganna il venticelloPatrij Lidi amante ingrato ; Son qual'misera navicella : aria /del Sig. Clemente Monari Cieco Nume, Tirano spietato ; Se ben v'abbandonnai cari vezzosi ; Ti consiglio à far ritorno ; Parto non hó costanza ; Da te parto, e parto afflitto ; Disunirmi non puó ; Quanto costi al mio riposo ; Esci di servitú ; In te mio amore ; Sù l'orme del furor ; Al dispetto del mio duolo ; Troverò qual che conforto ; Come di fronda in fronda ; Come và dal bosco al prato ; Meco non giova il fingere : cantata / del Signore Bononcini. Scena 18, Zidia, Figaro, Feuzzone. Due sedie qui ... Lascia pur pietosa o fiera (aria) ; Vado a morir ti lascio ; Oue siete che fate ; Dirò ad altri mio tesoro ; Sarai mio lo dico à te ; Alma al piangere troppo ; Pria de partir da voi ; Proua sia di mia innocenza ; Col mio bene il doce nodo / de Monari. Esventura d'un cor che non ami ; Gi parmi che il core ; Sono stupida al mio fatto ; Dovrei darmi al sen la pace ; Il mio cor si che possiede ; Un genio di vendetta ; Pur vi gionsi à goder ; T'inganna il tuo pensier ; Temprio cara tuo fido Amore ; S'io ritolgo à te il mio cor ; Il mio duol e cosi acerbo ; Son agitato frà il vento è l'onda / del Sig. Tomaso Albinoni. Manca Sol, che ti risponda ; Senza l'amato ben ; Vò dal prato alla cappanna ; Se spari la gelosia ; S'hai da morir mi spiace ; Lodoletta, che dal nido : aria ; Il cor che ma coorstà [sic] : aria ; Di quando in quando quest'alma sente ; Vanne perfido, perfido ed'infido ; Come inganna il venticelloPatrij Lidi amante ingrato ; Son qual'misera navicella : aria /del Sig. Clemente Monari